La Formula E riparte e lo fa con un doppio appuntamento in Arabia Saudita che inaugura sia la prima stagione come Campionato del Mondo Fia sia le prime gare in notturna della storia delle corse elettriche. Il campionato dei bolidi elettrici, alla settima stagione, accende i motori da domani sulle strade di Diriyah: la nuova stagione porta con sé come mai prima d’ora diverse novità su protagonisti, aggiornamenti al regolamento e modalità di coinvolgimento del pubblico. Tre esordienti si uniranno alla griglia di partenza per la stagione 2020/21: Jake Dennis (BMW i Andretti Motorsport), Nick Cassidy (Envision Virgin Racing) e Norman Nato (ROKiT Venturi Racing).
Formula E allarga la sua presenza internazionale con nove paesi rappresentati in griglia. Una nazione in particolare porta però un numero record di talenti che si daranno battaglia in questa stagione: con i magnifici sette Jake Dennis, Sam Bird (Jaguar Racing), Alex Lynn e Alexander Sims (Mahindra Racing), Oliver Turvey e Tom Blomqvist (NIO 333) e Oliver Rowland (Nissan e.dams) il Regno Unito è infatti la nazione con più piloti in pista.
La battaglia per il primo posto è più serrata che mai. La scuderia Ds Techeetah avrà l’obiettivo di incidere il suo nome nell’albo d’oro della competizione puntando al terzo titolo consecutivo nella classifica piloti e costruttori. António Félix Da Costa ha vinto il titolo della sesta stagione con il più grande margine nella storia della Formula E, 71 punti di distacco dal secondo classificato Stoffel Vandoorne (Mercedes-EQ). Nei test pre-stagionali a Valencia è stato però Maximilian Günther (BMW i Andretti Motorsport) a imporre il ritmo in pista, piazzandosi in cima alle classifiche dei tempi per la seconda stagione consecutiva.
La settima stagione vedrà l’inaugurazione della partnership tra Formula E e Sky Italia. Tutte le gare del campionato verranno trasmesse sudi Sky Sport, con l’E-Prix di Diriyah che andrà in onda su Sky Sport Uno. Il doppio appuntamento, come ogni anno, sarà disponibile anche sui canali Mediaset.