Sam Sunderland (KTM) ha vinto l’11/a e penultima tappa della Dakar 2021 e nella categoria riservata alle due ruote resta incerta la vittoria alla vigilia dell’arrivo a Jeddah. La frazione di domani sarà decisiva per determinare chi farà sua questa 43/a edizione del rally. In classifica generale, l’argentino Kevin Benavides (Honda) resta in testa, ma ha solo 4’12” di vantaggio su Sunderland, mentre l’americano Ricky Brabec (Honda), vincitore dell’evento nel 2020, è sceso al terzo posto, a 7’13”. Sunderland ha completato la tappa lunga 470 km in 4h35’12”. Il britannico, 31 anni, ha approfittato delle disavventure dei piloti Honda.
Lo spagnolo Joan Barreda Bort, quarto nella generale ad inizio tappa, si è ritirato dopo aver esaurito la benzina al km 267 e Brabec si è perso. Il cileno Pablo Quintanilla (Husqvarna) ha tagliato il traguardo in seconda posizione, a 2’40” da Sunderland, con Benavides terzo a 6’24”. Nelle auto il qatariota Nasser Al-Attiyah (Toyota) ha colto il quinto successo di tappa, davanti al francese Stéphane Peterhansel (Mini), saldamente in testa alla classifica generale alla vigilia del traguardo finale. Al-Attiyah ha percorso i 470 chilometri tra Al Ula e Yanbu in 4h34’24”. Ha preceduto Peterhansel di 1’56” e lo spagnolo Carlos Sainz di 2’26”. Al-Attiyah, che ha sei successi in questa Dakar 2021 se si tiene conto del prologo, dovrebbe avere difficoltà a superare Peterhansel durante l’ultima tappa, con “soli” 225 chilometri di speciale per recuperare 15’05” di svantaggio. Il terzo assoluto, Sainz, ha oltre un’ora di ritardo su Peterhansel.