Il Volvo Group si è concentrato sulla forte posizione nell’elettrificazione. In occasione del Capital Markets Day del Gruppo Volvo oggi, il Presidente e CEO Martin Lundstedt (nella foto)e i membri del Comitato esecutivo hanno illustrato la strategia per guidare la trasformazione dei settori dei trasporti e delle infrastrutture. Il Volvo Group si impegna per soluzioni sicure al 100%, 100% prive di fossili e 100% più produttive. La commercializzazione dei veicoli elettrici è una componente chiave della strategia. L’ambizione è che entro il 2030 i veicoli elettrici rappresenteranno almeno il 35% delle vendite di veicoli e almeno il 50% dei ricavi del Gruppo proverrà dai servizi.
La trasformazione rappresenta una grande opportunità per Volvo di crescere guadagnando quote di mercato e aumentando la penetrazione e la durata dei contratti di servizio. Con i veicoli elettrificati esiste la possibilità di aumentare i ricavi totali di veicoli e servizi per unità di oltre il 50% nel corso del ciclo di vita. Aumentando il business dei servizi, la resilienza del Gruppo nel ciclo economico può essere ulteriormente rafforzata.
“I camion elettrici di medie dimensioni per la distribuzione di rifiuti e in città sono già in produzione in serie e stiamo spingendo avanti ad alta velocità nella commercializzazione di camion pesanti per il trasporto regionale e le applicazioni di costruzione. Con una gamma completa possiamo offrire le nostre soluzioni a un’ampia gamma di segmenti di clienti quando le condizioni di mercato e il costo totale di proprietà si spostano a favore di soluzioni elettrificate. Lo stiamo facendo per creare valore per i nostri clienti, per la società e per i nostri proprietari “, ha affermato Martin Lundstedt.
“I veicoli elettrici a batteria sono una buona soluzione per la distribuzione urbana, gli autobus urbani, il trasporto regionale e applicazioni simili. Per i casi d’uso con carichi più pesanti o distanze maggiori, le celle a combustibile a idrogeno rappresenteranno una tecnologia importante. Le due tecnologie si completano a vicenda ed entrambe saranno necessarie per poter costruire il sistema di trasporto sostenibile di domani “, ha concluso Martin Lundstedt.
