Sul tracciato di Vallelunga, la nuova Isotta Fraschini Tipo 6 LMH Competizione ha completato una serie di giri che hanno consentito ai tecnici di proseguire nello sviluppo della vettura. Nella mattinata la vettura da corsa ha utilizzato il solo motore endotermico, in modo da testare affidabilità ed erogazione, nel pomeriggio è stata attivata anche la parte ibrida.
Presenti nella prima giornata di test anche i tecnici del Team Vector Sport, che gestiranno la vettura in gara. La Hypercar a trazione integrale continua a fornire preziosi dati agli ingegneri della Isotta Fraschini, una vettura concepita per partecipare alla gare di durata e che sarà costruita anche nella variante Strada.
Al volante della Tipo 6 LMH Competizione, nei primi test di Vallelunga, Maurizio Meridiani, pilota che si è occupato anche dello sviluppo al simulatore. In questa prima sessione di test sono state effettuate una serie di prove, con “lunghezze” differenti, arrivando a compiere fino a 8 giri consecutivi, ogni sosta programmata consentiva di effettuare misurazioni e verificare i dati misurati nella galleria del vento e al banco prova.
Claudio Berro, Direttore Motorsport di Isotta Fraschini: «La prima volta della nostra macchina con le ruote sull’asfalto è ovviamente una sensazione emozionante per tutti, a partire dai tecnici che l’hanno realizzata che erano presenti e che così l’hanno vista finalmente in pista. Per noi tutti è stato un momento bello anche perché la giornata si è svolta secondo il piano previsto, con grandi soste per mettere a punto la vettura e analizzarne i dati, e direi che con le ultime tornate con l’impianto ibrido in funzione si è completato il primo giorno con soddisfazione per tutti».